LA CANZONE DEL PONTE DEL DIAVOLO
con i nostri studenti in visita al Ponte del Diavolo |
Un giovane cantautore lucchese, Joe Natta, che
normalmente scrive canzoni comico-demenziali con un linguaggio
esplicito e colorito, nel suo ultimo lavoro ha voluto rendere omaggio
alla tradizione del nostro territorio con una serie di canzoni
dedicate alle leggende e ai loro personaggi della città e della
Valle del Serchio.
Ascoltarlo è stata per noi una piacevole sorpresa:
infatti alcuni dei suoi personaggi sono quelli che raccontiamo ai
nostri studenti nelle attività culturali dei nostri corsi di
lingua italiana. Quindi lo ringraziamo di cuore per questo
contributo che vogliamo condividere con i nostri studenti e i
lettori del nostro blog.
Una delle canzoni che più ci è piaciuta è quella
dedicata alla leggenda del Ponte del Diavolo, che si trova a Borgo a
Mozzano nella Media Valle del Serchio, un bellissimo e antico ponte
costruito nel medioevo con l'aiuto del diavolo, così narra la
leggenda.
Ecco il testo della canzone di Joe Natta:
Il capomastro non riusciva a completare quel ponte che i
due borghi del paese avrebbe unito oltre il fiume. Nonostante
lavorasse giorno e notte non lo avrebbe mai finito nei tempi
stabiliti dal contratto stipulato
Ma ecco apparire il diavolo che lo rassicura subito: il
ponte lo costruisco io. Stanotte non c'è ma domattina ci sarà, e
come pagamento mi accontenterò della prima anima che lo attraverserà
Il capomastro decise di accettare quel patto e il giorno
dopo il ponte se ne stava lì bello finito. A questo punto però rimaneva la questione più importante e più spinosa ovvero togliersi
di torno quel demonio!
Infatti verso il tramonto ritornò puntuale per il suo
credito, ma il suo beffardo ghigno presto scomparì, quando vide un
maiale che stava lì e piano piano tutto il ponte attraversò e quella fu
la prima anima che gli toccò
Il diavolo abbindolato si imbestialì e nelle acque del
Serchio scomparì. Però il suo ponte così bello quanto strano puoi
vederlo ancora oggi a Borgo a Mozzano
clicca il link per ascoltare la canzone: "Il Ponte del Diavolo"
English translation
A young lucchese singer-songwriter, Joe Natta, who usually writes comic and crazy songs using
a colourful and explicit language, with his latest work made a
tribute to the traditions of our community with a series of songs
dedicated to the legends and their characters in the city of Lucca
and the Serchio valley.
We were very surprised
and pleased to listen to him: some of his characters are in fact
the same we use to tell our students in the cultural activities of
our italian language courses.
We wish therefore to
thank him very much for his contribution, which we are pleased to
share with our students and blog readers.
One of the songs we
like best is that on the legend of the Devil's Bridge, located in
the town of Borgo a Mozzano in the Middle Serchio Valley, an ancient
and beautiful bridge built in the Middle Ages with the help of the
devil (at least according to the legend)
The master builder
could not finish that bridge which would unite the two villages
beyond the river
For all he worked day
and night he would not have completed it within the deadline set by the
contract but suddenly the devil
appeared and reassured him: “I will build the bridge! Tonight it
is not there but tomorrow it will be. And as for payment I will be
satisfied with the first soul that will be crossing it"
The master builder
decided to accept the deal and the next day the bridge was ready and
finished.
At this point there
remained the most important and awkward matter, that is how to get
rid of that demon.
In fact at sunset he
punctually came back to collect his credit, but his mocking satanic
sneer soon ceased when he saw a pig standing there and slowly
crossing the bridge: that was the soul he was entitled to seize!
The devil, bamboozled, was greatly enraged and sank into the waters of the
Serchio river, but his bridge, as beautiful as it is weird, can still be
seen today in Borgo a Mozzano.
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