PARLANDO E CAMMINANDO FINO A GROTTA ALL'ONDA.....

Imparare parlando l'italiano in contesti autentici e culturalmente interessanti: a questo scopo la nostra scuola ha ideato alcune attività, che uniscono l'apprendimento della lingua con interessi di vario tipo, dalla cucina alle escursioni, dall'arte alla musica. 
Parla e cammina è uno di questi programmi, camminando nella natura alla scoperta di luoghi diversi e interessanti.
Una delle nostre passeggiate preferite è quella che che ci porta nel cuore delle Alpi Apuane meridionali, proprio sotto al Monte Matanna, fino ad una caverna dove abitava l'uomo preistorico, che si chiama Grotta all'Onda, forse perché qui milioni di anni fa c'era il mare.



Le montagne sopra Camaiore

Si parte con la macchina da Lucca e si arriva a Camaiore passando per Montemagno. La strada è piacevole e ombrosa. Arrivati sulla sommità del monte (in realtà un'altezza modesta , raggiungibile agevolmente anche in bicicletta), si apre un panorama bellissimo sulla pianura e sulla costa della Versilia. Si scendono alcuni tornanti e dopo poco siamo a Camaiore. Da lì si prende una strada un po' stretta e tortuosa e si arriva a Casoli, il paese dei graffiti, le cui case sono ornate con pitture e disegni murali di buon valore artistico.

Una pittura murale a Casoli


Dopo Casoli la strada si fa ancora più stretta e si arriva a Trescolli, dove lasciamo la macchina e iniziamo la passeggiata.
Inizialmente, per circa un chilometro si cammina in piano sopra un vecchio acquedotto. Dall'inizio di questa passeggiata ho avuto sempre l'impressione di tornare indietro nel tempo, forse sarà la suggestione dell'uomo preistorico, forse l'immersione nel bosco fitto : ecco, questo si può dire, è una passeggiata che si può fare anche in piena estate, perché è quasi completamente all'ombra.
La prima parte del sentiero sopra l'acquedotto

A un certo punto si devia a sinistra e il sentiero comincia a salire e a diventare irregolare, come un vero sentiero di montagna. Passato un abbeveratoio per animali (in questa zona non è raro incontrare dei greggi di pecore) si sale ancora e dopo circa mezz'ora si arriva alla grotta. Prima di entrare nella caverna, c'è una doccia naturale, acqua che cade dalla montagna soprastante, e chi vuole può rinfrescarsi un po'.   
La cascata d'acqua sulla roccia

Al riparo della caverna c'è un tavolo con delle panche e ci si può sedere e fare merenda con quello che abbiamo negli zaini.
L'interno della grotta
Il tavolo da pic-nic


E' una passeggiata veramente rilassante, e lo sforzo per affrontare l'ultimo tratto in salita è compensato dalla frescura del bosco.
Dopo un po' di riposo,  si ritorna per lo stesso percorso e nel viaggio verso Lucca possiamo fermarci a Camaiore per gustare la "scarpaccia", che è una torta salata di zucchini, tipica della zona.

La Badia di Camaiore

A tavola con la "scarpaccia"



----English version----

Speak and walk to Grotta all'Onda ......
Learn while speaking Italian in authentic and culturally attractive settings : for this purpose, our school organises some activities that combine language learning with interests of various kinds, from cooking to hiking, from art to music. Speak and walk is one of these programs, talking and walking in the nature to discover different and interesting places.
One of our favorite walks is the one that takes us to the heart of the southern Apuan Alps, just below Mount Matanna, to a cave where the prehistoric man lived, called Grotta all'Onda, perhaps because the sea was here millions of years back.
We drive from Lucca and arrive in Camaiore passing Montemagno. The road is pleasant and shady. Arriving at the top of the mountain (actually a modest height, also easily accessible by bicycle), a beautiful panorama appears on the plain below and the coast of Versilia. Some bends to go down and after a while we are in Camaiore. From there we take a narrow and winding road and arrive at Casoli, the village of graffiti, whose houses are decorated with paintings and wall designs of good artistic value. After Casoli the road becomes even narrower and we arrive at Trescolli where we leave the car and start the walk.
Initially, for about a kilometer you walk on the track of an old aqueduct. From the beginning of this walk I always have the impression of going back in time, perhaps it's the suggestion of the prehistoric man, perhaps it's the dense forest: surely it's a walk that can be done even in summer, because it is almost completely in the shade.
At some point you leave the acqueduct and go to the left and the trail begins to climb up and become irregular, like a real mountain trail. After passing a watering can for animals (in this area there are flocks of sheep) it goes up again and after about half an hour we arrive at the cave.
Before entering the cave, there is a natural shower, water that falls from the mountain above, and if you like you can freshen up with it. At the shelter of the cave there is a table with benches and you can sit and have a snack with what you have brought along.
It's a truly relaxing walk, and the effort to climb the last stretch is compensated by the freshness of the woods.
After taking some rest we go back and on our return trip we may stop at Camaiore to enjoy the "scarpaccia", which is a salty zucchini pie, typical of the area. 


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